Grande affluenza al concerto Pro Terra Santa. In Piazza San Pietro la Benedizione e il saluto di Papa Francesco
Pubblicato il • Parlano di Noi
Il Commissario di Terra Santa dell’ Umbria, Padre Giuseppe Battistelli ofm, con un folto gruppo di soci della Ets Santo Sepolcro Foligno, hanno partecipato, sabato 6 maggio, al concerto da loro organizzato, presso la bella Basilica di Santa Maria in Aracoeli, in Campidoglio, a Roma. Numerosi sono stati i romani che hanno accolto l’ invito a partecipare a questa pregevole iniziativa di beneficienza, a favore delle comunità cristiane di Terra Santa e in particolare dei bambini della scuola di Gerico “Terra Santa School“.
Nella ampia platea delle adesioni, vanno segnalate:
- Dr.Daniele Mancini – Ambasciatore d’Italia presso la Santa Sede, Mons. Antonio Sabetta – Pres. Univ. Pont. Lateranense, Comunità dei Frati Minori dell’Aracoeli, P. Maurizio Di Paolo ofm Conv. – Leg. Rap. Curia Generalizia , un cospicuo numero di Suore di vari Ordini;
- Sen.ce Diana Defeo Fede, Sen.ce Ada Urbani Spadoni, Sen. Giuseppe Valentini, Sen. Massimo Palumbi, On. Lella Golfo, Gianni Ietto – Prefetto;
- Dr.ssa Beatrice Meniconi – Pres. Sez. Corte dei Conti, Dr. Catia Sammaria – Magistrato, Dr.Mario Cicala. – Pres. Corte Cassazione, Prof. Luigi Mazzella – Vic. Pres. Corte Costituzionale, D’Alessandro Gina – Min. Plenip. Amb. Rep. Domenicana, Dr.ssa Irma Rizzuti – Rap. Dipl. Amab. Argentina, Prof.ssa Elena Sinibaldi – Unesco;
- il Comandante della Stazione locale dei Carabinieri, Prof. Maria Caterina Federici – Pres. Ass. degli Umbri, Dott. Michelangelo Nardella – Amm. Capp. Mus. Pont. Sistina, Dott.ssa Capp. Mus. Pont. Sistina, Bender Agnieszka – Dir. Ist. Polacco, Prof. Cesare Imbriani – Univ. Sapienza;
- i rappresentanti degli Istituti Culturali delle Ambasciate Argentina, Polonia e Repubblica Dominicana; Consiglia Teresa Loffredo – Pres. Orch. Nova Amadeus;
- N.D. Federici Marisela, N.D. Emma Caroleo, Cristina Papa – giornalista, Zema Angelo – Dir.Roma Sette – giornalista;
ed altre autorevoli personalità del mondo politico, accademico, religioso, imprenditoriale, professionale, musicale ed artistico.
Il concerto è stato aperto dall’ introduzione di P. Battistelli che ha parlato della Terra Santa sotto l’aspetto spirituale:
“E’ in Terra Santa che è nata la nostra fede, è li che continua ad alimentarsi come alla sua sorgente più pura ed originaria. La Terra Santa è il luogo d’amore che il Signore ha voluto intrecciare con l’umanità, si è fatto concreto, si è incarnato. Percorrere la Terra Santa da pellegrini , con quella impareggiabile guida dei Luoghi Santi che è la Bibbia, significa vedere emergere da secoli di storia sacra panorami che perdurano ancora oggi, rendendo attuale quel messaggio salvifico consegnato all’ umanità nel corso dei millenni.”
Nella prima parte del concerto il Coro da camera Canticum Novum ha eseguito brani di O. Gjelio.
Nell’ intervallo, il conosciuto attore Simone Montedoro ha letto alcuni brani del diario di Padre Ibrahin Alsabagh, frate minore e parroco di Aleppo ( Siria ), dando molto spazio alla situazione dei bambini che vivono in quella realtà drammatica e molto precaria, commuovendo molte persone.
La seconda parte del concerto ha visto la partecipazione del Coro Canticum Novum che ha eseguito brani del famoso compositore Ariel Ramirez.
Tutti i brani sono stati eseguiti in spagnolo, diretti dal maestro Fabio Ciofini, e sono stati accolti dal pubblico con grande apprezzamento, partecipazione ed entusiasmo.
I due cori e orchestra si sono resi disponibili per il concerto grazie al sostegno della Fondazione Brunello e Federica Cucinelli.
Domenica 7 maggio, molti umbri guidati da P. Battistelli, e altri ospiti che hanno partecipato al concerto, si sono recati in Piazza San Pietro, gremita di pellegrini provenienti da varie parti del mondo, per partecipare al Regina Coeli e ricevere la benedizione da Papa Francesco.
Come di consueto, il Santo Padre, alla fine, ha ringraziato della partecipazione all’ incontro molte associazioni tra cui la Ets “Santo Sepolcro Foligno“, facendo esaltare e gioire molti soci.
Le due giornate a Roma hanno rappresentato la prima manifestazione pubblica della neonata Ets.
Parlando con molti associati, è emersa la voglia di rimettersi in moto per continuare a promuovere la conoscenza della Terra Santa, sostenere le popolazioni di quelle terre, attraverso altri eventi di beneficienza, con la partecipazione di testimonianze dirette.